Hai bisogno di un repellente per topi, ma non sai quale scegliere? Al giorno d’oggi ci sono delle soluzioni rapide e soprattutto indolori, che mirano ad allontanare il topo senza di fatto fargli male. Rispetto ai metodi antichi, spesso messi in discussione dagli esperti e dalle ricerche, e che riguardano i topicidi tradizionali, è possibile scegliere un repellente per topi che lo allontana e che non fa del male all’animale.
Repellente per topi, cos’è lo scappatopo
Uno dei primi vantaggi positivi nell’utilizzare tale prodotto è che non presenta alcun effetto collaterale. Ciò significa che allontana il topo in modo efficace, ma senza causare né danni all’animale né all’ambiente circostante, ed è un grosso vantaggio rispetto all’uso dei prodotti chimici.
Lo scappatopo, che offre un vasto catalogo, è stato anche testato dalle Università prima di essere messo in vendita. Ciò significa che la sua efficacia è stata comprovata e che non è messa in discussione. Ma come funziona nello specifico?
In poche parole è presente una sorta di multirepellenza sensoriale: nel momento in cui si attiva, “aggredisce” i sensi del topo, che di fatto reagisce scappando, ma senza riportare danni alla salute. I punti di forza del topo diventano improvvisamente i punti deboli. Sappiamo molto bene che i topi non sopportano gli odori forti, e dunque lo scappatopo attiva i loro sensi.
Come si usa il repellente per topi?
Rispetto ad altri metodi, c’è da dire che presenta un ulteriore aspetto interessante: non dovrai chiamare esperti o professionisti della disinfestazione, perché dovrai solo eliminare la protezione trasparente del prodotto e successivamente riporlo nell’apposito astuccio.
Per quanto riguarda la posizione migliore in cui sfruttare la trappola per topi, ovviamente è indicata in appartamento, negli ambienti interni. Si sconsiglia invece di inserirle in contesti non abitativi, così come vicini a dove conserviamo i nostri alimenti.
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